Pubblicata il:10 Gen 2021
L’articolo 57 del Decreto n. 76 del 16 luglio 2020 ha finalmente previsto la Semplificazione delle norme per la realizzazione di punti e stazioni di ricarica di veicoli elettrici.
La realizzazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici puo’ avvenire:
I comuni, entro 6 mesi, devono disciplinare l’installazione la realizzazione e la gestione delle infrastrutture di ricarica a pubblico accesso, stabilendo la localizzazione e la quantificazione in coerenza con i propri strumenti di pianificazione, al fine di garantire un numero adeguato di stalli in funzione della domanda e degli obiettivi di progressivo rinnovo del parco dei veicoli circolanti.
Deve essere prevista, ove possibile, l’installazione di almeno un punto di ricarica ogni 1.000 abitanti.
I soggetti pubblici o privati possono richiedere al comune, ovvero all’Ente proprietario al gestore della strada, anche in ambito extraurbano, l’autorizzazione o la concessione per la realizzazione e l’eventuale gestione delle infrastrutture di ricarica, anche solo per una strada o un’area a pubblico accesso o per un insieme di esse, qualora il comune non abbia provveduto alla disciplina delle aree di ricarica a pubblico accesso. Non è più prevista la SCIA per la realizzazione della struttura.
Se l’installazione delle colonnine di ricarica è eseguita nell’ambito di un intervento trainante per l’eco-bonus 110% è possibile una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per l’installazione di infrastrutture di ricarica per auto elettriche
Per poter accedere al bonus, i punti di ricarica devono essere di potenza standard e non di accesso al pubblico.
In pratica, quindi, sono agevolate solo le installazioni presso le private abitazioni e i condomìni e non le infrastrutture di carattere commerciale.
ECO Next installa e manutiene colonnine di ricarica per suolo pubblico o wall box direttamente nel garage di casa.